AUDIZIONE COCIV, COSTI DEL TERZO VALICO AUMENTATI E TAVOLO SULLE BARRIERE ANTIRUMORE MAI CONVOCATO.
Francesca Frediani, Consigliere regionale Unione Popolare Piemonte
Oggi in Commissione Regionale Trasporti, su nostra richiesta, sono stati auditi i rappresentanti di COCIV per fare il punto sulla situazione sui lavori del Terzo Valico, un’opera che avanza tra notevoli difficoltà e che sta subendo ritardi e un considerevole aumento dei costi.
Per far fronte a cause di forza maggiore e varianti sul lavoro, dipendenti perlopiù dalle condizioni geologiche del suolo, sono stati stanziati attraverso la legge 104 ulteriori 700 milioni di euro, più 825 milioni in finanziaria, per un totale sale a 1,5 miliardi di euro.
Sulla fine dei lavori, in realtà, le date indicate derivano dai vincoli del PNRR, ma i ritardi derivanti dalle gare andate deserte e dalle difficoltà incontrate durante lo scavo (attualmente eseguito manualmente e senza l’uso delle cosiddette “talpe”) non aiutano certo a dare certezze.
Abbiamo poi appurato, a seguito delle indicazioni fornite dai sindaci del territorio, che alcune prescrizioni richieste dai Comuni non sono state rispettate, in particolare quella che richiedeva la creazione di un tavolo sulle barriere antirumore, mai convocato. L’impatto dei cantieri è già evidente nelle aree intorno alle nuove gallerie e alle nuove interconnessioni, ma sarà ancora più evidente su un comune come Novi, anche in futuro, quando i treni potranno trasportare qualunque tipo di merce in mezzo al centro abitato.
Rimaniamo convinti che anche per questa grande opera i danni sul territorio e sul tessuto economico e sociale, a conti fatti, saranno di gran lunga superiori ai benefici promessi da una classe politica miope e poco attenta alle reali esigenze del territorio. Continueremo, come abbiamo sempre fatto, a tenere alta l’attenzione.