LICEO ALBERT EINSTEIN, RIAPRIRE IL DIALOGO CON GLI STUDENTI, LA SCUOLA NON PUÒ ESSERE LUOGO DI REPRESSIONE DEL DISSENSO
Francesca Frediani, Consigliere regionale M4O Unione Popolare Piemonte
Condivido la preoccupazione espressa in un comunicato dai genitori degli studenti del Liceo Einstein. La chiusura al dialogo da parte della dirigenza dell’istituto e la preannunciata intenzione di punire i protagonisti dell’occupazione con il 6 in condotta rappresentano un segnale preoccupante.
I giovani hanno tutto il diritto di pensare, sviluppare idee, fare proposte, alzare la voce se si sentono inascoltati, battere i pugni sul tavolo, anche commettere errori. La scuola dovrebbe essere un luogo di sperimentazione, approfondimento e confronto, a volte anche aspro ma sempre produttivo e capace di sviluppare il pensiero critico. L’adozione di un atteggiamento punitivo rappresenta invece un elemento di chiusura che rischia di complicare le relazioni e rendere il contesto educativo difficoltoso.
I ragazzi sono parte fondamentale della nostra società, hanno in mano il futuro. O almeno dovrebbero averlo.
Francesca Frediani, Consigliere regionale Unione Popolare Piemonte