MAFIA E CANTIERI, ANCORA UNA VOLTA INDAGINI CHE INTERESSANO LA NOSTRA VALLE
Francesca Frediani, Consigliere regionale Unione Popolare Piemonte
Oggi le cronache restituiscono un chiaro messaggio a tutti coloro che pensano che la ‘ndrangheta non abbia spazio nella nostra regione
La notizia dell’arresto di nove persone, accusate di aver utilizzato metodo mafioso per vincere appalti, conferma le preoccupazioni che da sempre esprimiamo rispetto all’interesse della criminalità organizzata per il nostro territorio.
Il coinvolgimento della società che gestisce la A32 impone di accendere un faro su tutti i cantieri presenti in Val di Susa, con particolare attenzione alle attività di movimento terra, su cui da tempo chiediamo di fare chiarezza.
Si prendano in esame anche tutte le procedure messe in atto per appaltare alcuni lavori nei cantieri di Chiomonte e San Didero, per verificare che si siano svolte correttamente.
La scritta che domina l’ingresso della valle sul monte Musiné e che molti vorrebbero cancellare, si dimostra più che mai attuale e deve servire da monito a tutti.