Fondi del PNNR alle scuole e alle università per migliorare i sistemi di aerazione e acquistare misuratori di CO2. E’ ciò che chiederemo presto in Aula di Consiglio Regionale alla Giunta Cirio, ormai consapevoli che per scongiurare una crisi del sistema sanitario, in particolare in presenza della variante delta del coronavirus, sia necessario mantenere molte precauzioni soprattutto nei luoghi chiusi.

Nel 2020 il governo ha investito oltre 300 milioni di euro nell’acquisto dei cosiddetti “banchi a rotelle” per le scuole, del tutto inutili per la lotta al covid e rimasti largamente inutilizzati. Ora siamo di fronte alla possibilità di cambiare radicalmente rotta: per dotare ognuna delle 370mila classi italiane di un misuratore di CO2 sarebbero sufficienti 18 milioni di euro.
L’istanza arriva anche dal mondo accademico e dalla sanità che ha inviato una lettera aperta, firmata da decine di professionisti, alle principali istituzioni del paese. Si chiede per l’appunto di usare i fondi del PNRR per trasformare le scuole italiane in ambienti sani e sicuri per tutti i docenti, gli alunni e le loro famiglie. Non solo per scongiurare la diffusione del covid ma perché un ambiente più areato e pulito è garanzia di prevenzione di contagio per numerose patologie respiratorie.

Per questa ragione abbiamo depositato un ordine del giorno che verrà presto discusso. Siamo sicuri che il presidente Cirio saprà attivarsi con il Governo per far sì che una parte dei fondi provenienti dal Piano Nazionale di Ripresa e di Resilienza destinati alla nostra regione possano essere riservati a migliorare le condizioni delle aule in cui studiano tutti i giorni i nostri giovani.