Il Maria Adelaide torni ad essere un presidio sanitario come richiesto nel nostro ordine del giorno e dai cittadini torinesi


Il territorio non venga privato del Maria Adelaide. Il plesso deve essere destinato ad ospitare servizi sanitari come richiesto in un atto di indirizzo che speriamo di poter discutere al più presto in aula.

Oggi in Commissione Sanità abbiamo audito la prima firmataria della petizione sottoscritta dai numerosi cittadini che chiedono il ritiro della delibera che ha messo in vendita la struttura e che vorrebbero la realizzazione di un centro sanitario territoriale e casa della comunità, per colmare la carenza dei servizi che attualmente colpisce gli abitanti della circoscrizione.

La Regione,  in vista delle Universiadi di Torino,  pare tuttavia determinata a voler trasformare il Maria Adelaide in uno studentato privato in convenzione con il pubblico. Se confermata, si tratterebbe di una scelta scellerata soprattutto perché il  PNRR prevede trenta sedi per gli ospedali di comunità in Piemonte e sarebbe un controsenso se il Maria Adelaide non venisse recuperato in tal senso. Ad oggi tuttavia, nonostante ripetute sollecitazioni rivolte all’assessore Ricca, non siamo ancora riusciti a visionare il dossier per la candidatura e verificare se il Maria Adelaide sia stato inserito fra le strutture da convertire.
Chiederemo all’assessore competente di riferire al più presto in Commissione: i cittadini hanno diritto di avere risposte.

Francesca Frediani, Consigliere Regionale Movimento 4 Ottobre Piemonte

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