DURANTE IL SOPRALLUOGO DELLA COMMISSIONE SANITA’ AL LORUSSO CUTUGNO CONFERMATE LE DIFFICOLTA’ LEGATE ALLE QUESTIONI SANITARIE E ALLA GESTIONE DEI MALATI PSICHIATRICI
Francesca Frediani, Consigliere regionale, Unione Popolare Piemonte
Carenza di personale medico, psichiatrico e di educatori, inadeguatezza dei locali e un caldo opprimente: il sopralluogo al Carcere Lorusso e Cutugno della Commissione Sanità regionale ha consentito di toccare con mano alcune delle problematiche già evidenziate durante il lavoro di indagine conoscitiva sulla sanità penitenziaria svolto negli scorsi mesi e per visitare la nuova Articolazione Tutela Salute Mentale, che ha sostituito il Sestante.
Le criticità ormai strutturali e i tragici eventi suicidari delle scorse settimane, nella sezione maschile e femminile, hanno evidenziato come sia necessario migliorare se non implementare ex novo un meccanismo di interazione e collaborazione con l’esterno, per permettere un reale ed efficace reinserimento nella società. Per molti detenuti, infatti, il fine pena coincide con il rientro in una realtà che non ha in serbo nulla per il futuro e, frequentemente, con il ritorno alla solitudine o a situazioni segnate dal disagio e dalla violenza.
Insomma, il tema della psichiatria andrebbe affrontato in modo radicale e, probabilmente, riorganizzando totalmente il sistema, garantendo le cure e le terapie adeguate ai detenuti, ma anche la sicurezza al personale del carcere.
Purtroppo è mancato il tempo per visitare la sezione femminile, ma ci ripromettiamo di tornare al più presto per non far mancare la nostra attenzione e la nostra vicinanza anche a quella parte di popolazione detenuta meno numerosa, ma non per questo meno importante.
Francesca Frediani, Consigliere regionale Unione Popolare Piemonte